
7 consigli per essere più produttivi lavorando da casa
Lavorare da casa è un sogno che tutti abbiamo accarezzato. Non dover andare in ufficio significa stabilire gli orari che preferiamo, stare tutto il giorno in pigiama: insomma fare ciò che vogliamo, quando vogliamo. Ebbene questa è solo un’illusione o meglio non è così semplice come sembra. La più grande difficoltà del lavoro da casa consiste nel restare produttivi senza cedere a tutte le distrazioni che si trovano inevitabilmente nel luogo in cui viviamo.
Rimanere concentrati mentre il vostro cane vi gira intorno per giocare o mentre avete il pensiero che vaga sulla pila di panni sporchi che aspettano di essere messi in lavatrice è davvero più facile a dirsi che a farsi. Il lavoro da casa richiede molta disciplina, molta di più di quello in ufficio: decine di distrazioni, faccende domestiche e quotidianità possono essere un bell’ostacolo a concentrazione e produttività. C’è un altro fattore da considerare: lavorare nello stesso luogo in cui si vive può portare ad una sorta di alienazione perché si rischia di non uscire dalla stessa stanza anche per 8 ore di seguito.
Ecco perché bisogna osservare regole precise che ci aiutino ad ottimizzare la nostra produttività per gestire al meglio il lavoro da casa. Ve lo spieghiamo in questi 7 suggerimenti.
1. Definisci il tuo spazio di lavoro separandolo da quello personale e stabilisci da subito i tuoi orari
Sovrapporre spazio lavorativo e zona in cui si vive è sicuramente uno dei primi errori che possono nuocere alla produttività. Più i vostri “due mondi” si interrelazionano, più sarà complicato dividere in maniera sensata il proprio tempo e la propria concentrazione. In un certo senso uscire dall’ufficio è un’azione in qualche modo definitiva: i problemi della giornata rimangono chiusi lì dentro senza il rischio di portarseli a casa. Quando i due ambienti coincidono è più difficile separare le questioni lavorative da quelle domestiche con il rischio non riuscire mai veramente a staccare la spina.
La soluzione a tutto questo è facile: lavorare solo negli orari stabiliti e senza distrazioni. Perciò è fondamentale creare una distinzione netta, anche fisica, tra spazio di lavoro e spazio living. Questo si può realizzare sia stabilendo specifiche fasce orarie dedicate al lavoro sia tenendo lontane le distrazioni. Una buona idea è quella di ricavare un ambiente dedicato esclusivamente al lavoro se ne avete la possibilità invece di continuare a lavorare in salotto o nella vostra camera da letto.
2. Presta attenzione a come ti vesti
So che sembrerà assurdo vestirsi di tutto punto per rimanere a casa ma in realtà c’è un senso nel farlo. Avere un rituale mattutino può aiutarvi ad entrare nel mood lavorativo e di conseguenza la produttività quotidiana. La tentazione è sempre quella di trascorrere la giornata in pigiama, bevendo caffè e mangiando cibo che non dovremmo nemmeno vedere in foto: eliminate queste cattive abitudini, non fanno bene né alla vostra mente né al vostro corpo. Organizzate la vostra mattina prendendovi del tempo per svegliarvi, fare colazione con calma e vestirvi come si deve. Sembrano piccole banalità ma vi predisporranno ad affrontare la giornata con il giusto spirito. Considerate inoltre anche questo: cambiarsi i vestiti al termine della giornata di lavoro aiuta a staccare e contribuisce a separare i due ambiti. Fermo restando che se vi sentite più produttivi e concentrati a lavorare in pigiama nessuno ve lo vieta.
3. Dai un senso al tuo disordine
Anche chi è un disordinato cronico può trovare un suo sistema di organizzazione del proprio caos. Anche se sapete dove si trovano le cose – quasi sempre – lavorare in un tale ambiente non è molto piacevole. Vi siete mai soffermati a pensare a quanto tempo sprecate in cerca “di quel maledetto documento”? Tempo che potreste dedicare alla vostra attività e magari finire prima di lavorare. Ci sono piccole accortezze che potete seguire se avete deciso di dare una bella sistemata alla vostra scrivania:
- Fate un repulisti delle carte che stanno per sommergervi, organizzandole e dividendole in base a cosa sono.
- Trovate una sistemazione per penne, matite evidenziatori e qualsiasi altro elemento di cartoleria abbiate sparso sulla scrivania.
- Non dimenticatevi di ripulire il desktop: ogni settimana eliminate i file che non vi servono più e riorganizzate quelli di cui avete ancora bisogno.
- Smettete di accumulare e liberatevi delle cose da buttare: bottigliette d’acqua vuote o pacchetti di gomme.
4. Scegli mobili che ti piacciono, che siano comodi ed ergonomici
Non c’è niente di meglio di qualche minuto di passeggiata dopo un pomeriggio seduti, spesso però capita di trovarsi costretti alla scrivania per ore. Per questo motivo è molto importante investire in arredi ergonomici per il vostro ufficio in casa. Non è solo la produttività ad andarci di mezzo ma anche la salute. La sedia è l’elemento più importante dato che ci passerete sopra una buona parte del vostro tempo. Ecco perché investire in una buona seduta è un’ottima idea, non a caso le soluzioni ergonomiche spesso migliorano la produttività: dei mobili scomodi, che affaticano il fisico possono incidere negativamente anche sulla concentrazione rendendoci frustrati e demotivati.
5. Prepara i tuoi pasti in anticipo
Lavorare da casa costringe spesso a ritagliarvi del tempo per cucinare. Questo non è un aspetto del tutto negativo dato che andando in ufficio e pranzando sempre fuori si finisce per non fare troppa attenzione a quello che ingeriamo mangiando cibo non salutare, senza contare l’impegno economico che questo comporta. D’altro canto cucinare ogni giorno rischia di farvi perdere troppo tempo spezzando la vostra concentrazione. Per evitarlo provate a preparare qualcosa in anticipo la domenica sera: l’idea è quella di cucinare un piatto in grande quantità e suddividerla porzioni: un’insalata di riso o una pasta fredda magari. In questo modo avrete il pasto pronto per tutta la settimana senza dover perdere tempo a cucinare durante le ore lavorative.
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6. Sfrutta la possibilità di scegliere un coworking per spezzare la routine
Lavorare ogni giorno da casa può diventare pesante. Come fare per spezzare la routine? Avete la fortuna di poter lavorare dove volete, quindi uscite. Potreste scegliere una biblioteca, un bar o anche optare per un coworking dove lavorare per un giorno o due a settimana. Spesso quello che manca alle postazioni di lavoro a casa è la luce naturale: provate a scegliere un luogo dove ce n’è in abbondanza. L’esposizione alla luce naturale infatti aumenta enormemente la produttività lavorativa. Un altro vantaggio del lavorare in uno spazio di coworking potrebbe essere quello di trovare accanto a voi qualcuno con cui condividere i vostri problemi e trovare soluzioni. Non se ne parla mai ma lavorare da casa porta con sé anche una componente di solitudine non indifferente.
7. Stacca la spina al momento giusto e prenditi una pausa
Quante volte sentiamo parlare di imprenditori che hanno raggiunto i loro obiettivi lavorando tutto il giorno anche nei weekend? Una cosa che spesso non viene detta, però, è che queste persone dedicano del tempo a sé stesse e non solo al lavoro. Sanno quando è giunto il momento di staccare la spina. Non c’è nulla di male nel prendersi una pausa anzi è necessario concedersela. Guardare la tv, fare un sonnellino pomeridiano o una bella passeggiata è il modo migliore per ricaricarsi, staccando per qualche momento dai problemi e dallo stress che il lavoro inevitabilmente comporta.
Ci sono molte buone ragioni per cui è importante staccare la spina: ad esempio aiuta a cancellare i sentimenti come gelosia, invidia e solitudine e combatte anche la paura di fallire che ci assale quando siamo troppo immersi nel nostro lavoro e non abbiamo più una prospettiva oggettiva. Ovviamente bisogna avere la responsabilità di raggiungere i propri obiettivi giornalieri altrimenti la pausa sarà stata solo controproducente. La maratona della vostra serie tv preferita su Netflix è meglio concedervela a fine giornata.
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